sabato 5 settembre 2015

Ingannare il silenzio




Del senso di colpa, del senso di panico, del silenzio, ciascuno cerca a modo suo di guarire. Alcuni vanno a fare viaggi. Nell’ansia di veder paesi nuovi, gente diversa, c’è la speranza di lasciare dietro a sé i propri torbidi fantasmi; c’è la segreta speranza di scoprire in qualche punto della terra la persona che potrà parlare con noi. Alcuni s’ubriacano, per dimenticare i propri torbidi fantasm...i e parlare. E ci sono poi tutte le cose che si fanno per non dover parlare: alcuni passano le serate addormentati in una sala di proiezioni, con al fianco la donna alla quale, così, non sono tenuti a dover parlare; alcuni imparano a giocare a bridge; alcuni fanno l’amore, che si può fare anche senza parole. Di solito si dice che queste cose si fanno per ingannare il tempo: in verità si fanno per ingannare il silenzio.

Natalia Ginzburg, Le piccole virtù



G. De Nittis, Nudo con le calze rosse, 1879






2 commenti:

  1. Ho un amore particolare per il violino, ma anche gli altri strumenti ad arco mi emozionano tantissimo! La frase della Ginzburg è molto vera, anche se non ci fa molto piacere ammetterlo....

    p.s. Ti ho nominato in un Linky Party (qui : http://jessicasbooks89.blogspot.com/2015/09/link-party-di-settembre-welcome-to-all.html) , spero che ti faccia piacere e che parteciperai!!

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  2. Grazie per avermi nominata, mi fa molto piacere :) se trovo un po' di tempo partecipo con piacere!

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